I Vicerè
Federico De Roberto
Con "i Vicerè" de Roberto raggiunge la pienezza e la forza espressiva del capolavoro. In questo romanzo storico paragonabile per l'impianto e grandezza ai "Buddenbrook" di Thomas Mann, l'autore crea un equilibrio perfetto tra la rappresentazione del decadimento fisico e morale" di una stirpe esausta, e le vicende dell'unificazione italiana. Il libro racconta la saga di una grande famiglia si ascendenza spagnolesca, gli Uzeda. A partire dalla fatidica morte della capostipite, le vicende familiari si dipanano sullo sfondo di una Sicilia feudale e borbonica; e d'altra parte la storia della Sicilia e dell' Italia entra a poco a poco, ma inarrestabile, nel recinto familiare. Il potente quadro dei Vicerè si conferma come il massimo romanzo di De Roberto e uno dei vertici dell'intera narrativa italiana.[Modificato da Syria 80 29/12/2007 07:03]