Esame di Geometria.
La prof. dopo varie domande a cui lo studente non ha risposto dice:
- Mi disegni una retta sulla lavagna
Lo studente comincia ma poi si interrompe e la prof.:
-Continui e non si fermi
E lo studente:
- Ma prof. la lavagna è; finita
E la prof di rimando:
- Continua lungo tutte e 4 le lavagne... continua così; lungo il muro fino alla porta... esci e continua così; fino a casa...
... lo studente se ne va, continuando adisegnare col gesso sul muro... tutti pensano sia un gesto di stizza ma dopo qualche minuto si sente bussare dall'altra porta dell'aula (quella opposta all'uscita dello studente).
Tutti ammutoliscono, la porta si apre ed entra lo studente di prima, ancora col gesso attaccato al muro (l'edificio della facoltà; aveva una pianta circolare).
Disegna la linea finchè; non si ricollega a quella da lui incominciata sulla lavagna e blatera qualcosa del tipo "C'è chi dice che estendendo una retta all'infinito si ripieghi su se stessa formando un cerchio...".
Professore: "Mi faccia il ciclo di Carnot"
Studente: (disegna un cerchio sul foglio)
Professore: "Hmmm... bene... ne faccia un'altro, vicino"
Studente: (disegna un'altro cerchio a fianco del primo)
Professore: "Bene... unisca i centri dei due cicli con una retta "
Studente: (disegna la retta)
Professore: "Molto bene... ora prenda il suo biciclo di Carnot e se ne vada! "
[Modificato da °°Jen Lindley°° 26/02/2008 19:38]