L'ad: "Se Sheva parte viene da noi"
Adebayor più lontano, Ronaldinho più vicino, Shevchenko a metà strada. Questo il Galliani-pensiero all'arrivo in Figc. "Colpi di mercato a 45 milioni non sono compatibili con i bilanci dei club italiani" ha ribadito l'ad rossonero riferendosi al bomber togolese. Sulla trattativa con il Barcellona per Dinho, Galliani ha affermato: "Parlo spesso con suo fratello e lui ha il Milan in cima ai suoi pensieri". Su Sheva: "Se va via, viene da noi".
"Colpi di mercato a 45 milioni di euro non ci saranno. Non sono compatibili con i bilanci delle squadre italiane". L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha risposto così alle domande riguardanti il mercato rossonero. "Se ci saranno condizioni più ragionevoli il colpo (Adebayor, ndr) ci sarà", ha detto arrivando in Figc, dove è in programma il Consiglio.
In merito alla trattativa con il Barcellona per Ronaldinho, ha affermato: "Parlo sovente con il fratello del giocatore e lui ha il Milan in cima ai suoi pensieri". Il brasiliano ha manifestato il desiderio di passare al Chelsea, allenato dall'ex ct della selecao Felipe Scolari. "Capisco che Scolari abbia il suo appeal", ha commentato Galliani.
Si parla di un interessamento della Sampdoria per l'ex rossonero Andryi Shevchenko: "Se Sheva viene in Italia, viene da noi. Ma una persona vicinissima ad Abramovich mi ha detto che non si muove". L'Inter sembra vicinissima a Frank Lampard: "La nostra risposta è Mathieu Flamini", ha risposto il dirigente.
Infine, Galliani ha 'difeso' l'operato del presidente rossonero Silvio Berlusconi: "La contestazione a Berlusconi è bizzarra": così l'ad ha commentato l'iniziativa di alcuni tifosi rossoneri che, delusi dalla campagna acquisti, hanno creato un sito per raccogliere firme e chiedere a Silvio Berlusconi di cedere il club.