La Fiorentina dice no alla Roma
Il presidente viola Andrea Della Valle ha deciso di mettere la parola fine alla trattativa con un breve comunicato: "In riferimento all'offerta della Roma, il presidente Della Valle comunica che per la società viola Adrian Mutu è e resta un giocatore della Fiorentina". Non è escluso che si tratti di una startegia per alzare il prezzo, da capire anche cosa si sono detti nell'incontro avvenuto in serata Prandelli e il giocatore
Dopo aver fissato il prezzo ed aver autorizzato i giallorossi a fare un'offerta ufficiale il club viola ha fatto quindi un passo indietro. Evidentemente c'è stato l'intervento di qualcuno che non era stato informato dall'inizio che Mutu era cedibile a certe cifre, quelle cioè che la Roma era disposta ad offrire ed ha offerto. Si parla di circa 18 milioni di euro per il cartellino, e 3,8 milioni di ingaggio annuale al giocatore. Un comportamento, quello della Fiorentina, che a Trigoria non hanno capito e soprattutto non hanno condiviso, i giallorossi pensano che è successo qualcosa che ha spinto la dirigenza viola a cambiare rotta. La rabbia a Firenze, la gioia nella capitale. Tutto sovvertito in poche ore. Prima del comunicato serale, c'era stato un contatto tra le società che non era servito a chiarire la posizione della Fiorentina. La Roma aveva emesso un comunicato con cui aveva ufficializzato l'offerta ai viola e la risposta da Firenze era stata un semplice va bene. Così a Trigoria si continuava ad aspettare, mentre a Firenze le parti continuano a parlare perchè il giocatore e il suo procuratore ora vogliono capire se adesso i dirigenti viola sono disposti ad alzargli l'ingaggio.
