[Formula 1] Mondiale 2007

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
(Rosy)
00martedì 13 marzo 2007 18:15
Australia, caccia a re Alonso
Inizia domenica a Melbourne il primo Mondiale del dopo-Schumacher: le Ferrari sono favorite, lo spagnolo campione cerca il tris con la McLaren. La grande chance di Fisichella

MELBOURNE (Australia), 12 marzo 2007 - Quindici stagioni, sette Mondiali e 91 GP vinti. Numeri impressionanti quelli di Michael Schumacher, numeri che domenica di sicuro non cambieranno. È infatti proprio questa la grande novità del Mondiale che domenica scatta a Melbourne, in Australia: sarà il primo Mondiale senza il fenomeno tedesco della Ferrari in pista, comunque un evento. Il Cavallino volta pagina, dunque. Spazio ai giovani rampantissimi Felipe Massa e Kimi Raikkonen, ragazzi ma già molto esperti, punte di diamante per cercare di fermare un altro fenomeno, quel Fernando Alonso che ha lasciato la Renault e proverà a difendere il titolo con la McLaren.
MASSA FAVORITO - I test invernali hanno mostrato un Massa velocissimo. Per nulla intimorito dall'arrivo di Raikkonen, il brasiliano ha messo subito a frutto l'anno di esperienza in più a Maranello per guadagnare considerazione in seno al team. Spesso è risultato il più veloce, Bernie Ecclestone e lo stesso Alonso lo hanno già indicato come favorito assoluto, Jean Todt ha gettato acqua sul fuoco per allontanare la pressione sul suo pilota e chiarire che Felipe e Kimi partiranno del tutto alla pari. La Ferrari è certamente tra le favorite con la McLaren e la Renault, anche perché di sicuro saprà sfruttare il rapporto privilegiato con la Bridgestone, da quest'anno fornitrice unica di pneumatici per tutti i team.
ALONSO PER IL TRIS - Fernando Alonso dopo due Mondiali conquistati con la Renault, proverà a raccogliere l'eredità di Schumacher. "Voglio vincere il terzo titolo iridato, perché solo i più grandi ci sono riusciti". Lo spagnolo cercherà di difendere il titolo con la McLaren che, assieme alla Ferrari, è parsa la macchina più in forma per giocarsi il campionato. Domenica a Melbourne sarà lui l'unico campione del mondo al via. Accanto a sé avrà tanti giovani, dal suo compagno di squadra Lewis Hamilton a Heikki Kovalainen, suo sostituto in Renault. Da tenere d'occhio in particolar modo Hamilton, inglese di origini caraibiche che nei test invernali è andato molto forte.
OCCHIO A BMW E FISICHELLA - Nei test invernali la BMW ha dimostrato che quest'anno vuole fare sul serio, candidandosi almeno a terza forza del campionato. Nick Heidfeld e Robert Kubica hanno sorpreso tutti con una monoposto molto veloce ma forse non ancora del tutto affidabile. Sullo stesso piano c'è la Renault. Giancarlo Fisichella ha a disposizione una macchina per il momento affidabile ma non troppo veloce. "McLaren e Ferrari hanno qualcosa in più, ma possiamo crescere" le parole del romano. Per lui è l'occasione della vita: è l'uomo di punta della scuderia campione in carica. Nel primo anno del dopo-Schumi ha il dovere e la possibilità di puntare al titolo.
Gasport
(Rosy)
00martedì 13 marzo 2007 18:18
Kimi, è pretattica o difficoltà?
Domenica inizia il Mondiale sul tracciato di Melbourne e i tifosi ferraristi si interrogano sui loro piloti: Raikkonen è la grande incognita, va più piano di Massa e mostra grande fiducia

MILANO, 13 marzo 2007 - La grande incognita, a poche ore dall’avvio del Mondiale, si chiama Kimi Raikkonen. Nel paddock sono tutti d’accordo a indicare la Ferrari come la monoposto da battere, almeno nella prima gara stagionale, che si corre domenica a Melbourne, per la velocità e la consistenza mostrata durante i collaudi invernali. Ma quando c’è da indicare il nome del potenziale vincitore la preferenza cade su Felipe Massa. Che è andato generalmente più forte del blasonato nuovo compagno di scuderia. Una sorpresa visto che Kimi è considerato l’unico davvero in grado di contrastare Fernando Alonso, assurto a pilota di riferimento ora che Michael Schumacher ha detto basta.
PARERE - "Io credo che Kimi e Felipe abbiano il 50 per cento delle possibilità di diventare il numero 1 all’interno del team e non sono affatto sorpreso, perché Massa è cresciuto molto nel 2006 e quest’inverno è andato fortissimo", è la tesi di Alonso. Ma perché Kimi Raikkonen nei test invernali non è stato in grado di strappare il tempone? Ci sono due scuole di pensiero al proposito.
SCELTA - La prima è che il finlandese si sarebbe sapientemente nascosto, una volta appurato il valore della F2007. Radio box sostiene addirittura che a Kimi non abbia fatto per niente piacere che Massa si sia lasciato trasportare dell’entusiasmo, mostrando i limiti (altissimi) della rossa. Una cosa che sicuramente avrà fatto scattare l’allarme nelle sedi di McLaren e Renault. Questa ipotesi viene alimentata dalle dichiarazioni sibilline rilasciate da Raikkonen dopo i test del Bahrain, a chi gli faceva notare il distacco rimediato (in condizioni di virtuale qualifica) dal compagno. "Aspettiamo la prima gara e vediamo cosa succede. Credo che sia la situazione ideale per un confronto...".
ADATTAMENTO - Ma c’è pure il dubbio che Kimi stia scontando il naturale adattamento alla Ferrari. Il finlandese ha dovuto prendere di nuovo confidenza con le gomme Bridgestone, che aveva impiegato ai tempi della Sauber, adattarsi a un metodo di lavoro differente rispetto a quello della McLaren e a tanti piccoli particolari come ai comandi di un volante differente.
VANTAGGIO - Il fatto di non aver potuto provare sino a gennaio, mentre Massa sviluppava sulla vecchia 248 F1 alcune nuove soluzioni, potrebbe rivelarsi un vantaggio per il brasiliano almeno nelle prime gare, quando ci si giocherà la supremazia in squadra.Da questo punto di vista Massa sembra davvero in vantaggio: il brasiliano, grazie ai due successi 2006, ha preso confidenza nei propri mezzi e lo fa vedere mostrandosi sempre sorridente e loquace. L’esatto opposto del compagno di squadra che per carattere è tutt’altro che comunicativo.
BILANCIO - E mentre Massa parla apertamente di successo a Melbourne, l’ermetico finlandese si trincera dietro il consueto «wait and see» (aspettiamo e vediamo), anche se ammette che la F2007 lo soddisfa. "Siamo contenti di come si comporta la macchina e mi auguro che sia anche abbastanza veloce. Sicuramente il passo in gara è buono, quello in qualifica non so perché non l’ho provato. Lo scopriremo in Australia. Ma sono soddisfatto di come sono andate le cose".
Andrea Cremonesi

(Rosy)
00martedì 13 marzo 2007 18:19
"Il mondiale a chi vince di più"
Ecclestone pensa a un nuovo sistema di punteggio: "Non è giusto che il secondo prenda 8 punti e il primo solo 10: proporrò che dal 2008 il titolo vada a chi si aggiudicherà più gare"

LONDRA (Inghilterra), 11 marzo 2007 - Il grande capo della F.1, Bernie Ecclestone, sta preparando grosse novità per il futuro dei GP. Alla vigilia della nuova stagione, che parte la settimana prossima in Australia, Ecclestone ha già gli occhi puntati sul 2008 e in un'intervista al Mail on Sunday spiega: "Continuo a sentire gente che si lamenta del fatto che non ci sono più sorpassi mozzafiato in F.1 e sapete perché? Perché l'idea di dare 8 punti a chi arriva secondo non funziona. Quale pilota rischia tutto pur di vincere, se comunque becca appena 2 punti in meno di quello che rischia tutto? Nessuno, ecco la risposta. E allora ho pronto un metodo infallibile per rimettere la voglia di vincere in campo".
MINIERA DI IDEE A 76 anni, Ecclestone, patron della F.1, è una miniera di idee e spiega: "Dall'anno prossimo intendo proporre che il campionato venga aggiudicato non più sui punti ma sul numero di corse vinte. È semplice: chi vince di più sarà campione. Questo dovrebbe cambiare un po' lo stile di corsa che si vede sui circuiti". E il campionato costruttori? "Quello verrebbe ancora dato sui punti, perché lì si premia il team che produce la macchina più consistente durante tutto il campionato, ma tra i piloti la cosa è diversa".
NUOVI ORIZZONTI Ecclestone continua: "In futuro la F.1 sarà sempre più interessata all'espansione in Medio Oriente ed Estremo Oriente e l'Europa dovrà stare la passo, al rischio di rimanere indietro". Bernie continua: "Quando vado a vedere circuiti come quello in Turchia, che mi dicono essere una paese del terzo mondo, e lo confronto al circuito di Silverstone, c'è una differenza abissale. Silverstone deve modernizzarsi se vuole restare al passo, così come Magny Cours". Ecclestone ha rivelato che sta pensando a un 2009 con 20 gare (contro le 17 di quest'anno), ed è in trattativa con l'India per un GP indiano, con la Corea del Sud, e con Singapore, dopo aver appena annunciato l'ingresso di Abu Dhabi nel calendario 2009.
(Rosy)
00mercoledì 14 marzo 2007 19:00
Massa-Raikkonen, che duello!
L'era del dopo Schumi parte con due piloti Ferrari favoriti e sullo stesso piano. Il brasiliano lancia la sfida: "Sono pronto per vincere". Il finlandese rilancia: "Sarà una bella lotta, durerà tutta la stagione"

MELBOURNE (Australia), 14 marzo 2007 - Due piloti sullo stesso piano , realmente in competizione per vincere il titolo con una Ferrari nel primo anno del dopo Scumi. Felipe Massa e Kimi Raikkonen sono pronti e non vedono l'ora di fare sul serio. Si parte domenica, con il Gp d'Australia che apre il Mondiale 2007 di Formula 1.
MOTIVATO - Felipe Massa è ottimista. Il brasiliano è più maturo, ha accumulato esperienza vivendo all'ombra dui Schumi e ora lancia la sua sfida al Mondiale. "La lunga sessione di prove che abbiamo svolto in Bahrain ha dato ottimi risultati relativamente alle prestazioni e all'affidabilità della F2007 - ha detto il brasiliano al sito ufficiale della Ferrari - ma anche per quanto riguarda l'affiatamento del team nella simulazione di un fine settimana di gara. Qualche osservatore ha dato particolare rilievo al fatto che sono stato più veloce di Kimi, ma sinceramente non lo ritengo significativo. I test privati sono una cosa, le corse sono tutt'altro". Rispetto ad un anno fa, la situazione è cambiata. Massa ha alle spalle una stagione positiva, impreziosita da due vittorie. "Lo scorso anno molta gente era scettica sulle mie potenzialità. Ora, dodici mesi dopo, con qualche vittoria e qualche pole position in tasca, penso di essere cambiato molto e di essere più forte mentalmente. Negli ultimi due anni ho acquisito esperienza. Devo ancora imparare tanto ma questo è certamente un ottimo momento per me e per la mia carriera". Il 2007 è un anno ricco di novità anche dal punto di vista regolamentare. "Sono contento di girare di più il venerdì, così da essere preparati al meglio per qualifiche e gara. Negli anni passati quasi non scendevamo in pista il primo giorno per non affaticare il motore e questo non era positivo neppure per il pubblico, che ora vedrà molto più movimento in pista. Inoltre ora tutti lavoreranno nelle stesse condizioni mentre fino ad oggi erano solo i terzi piloti a poter spingere al massimo nelle prove libere del venerdì. In più il fornitore unico per gli pneumatici rappresenta la soluzione più equa per i concorrenti e migliore per gli spettatori".
L'INIZIO - Si parte da Melbourne. "E una pista tecnicamente impegnativa, mi piace molto - prosegue Massa -. Sono sempre stato competitivo lì, ma poco fortunato con due incidenti al via". Anche Kimi Raikkonen non disprezza il circuito australiano. "Su quella pista ho ottenuto buoni risultati nonostante non sia praticamente mai riuscito ad avere un weekend totalmente esente da problemi", ha detto il pilota finlandese, al debutto sulla rossa. "Non sono preoccupato e di sicuro non sono stati i test di questi mesi a dirmi che Felipe Massa è un pilota veloce. Sarà una lotta ravvicinata ma non prevedo alcun problema. Abbiamo qualche piccola differenza ma nelle regolazioni c'è molto meno divario rispetto a quanto accadeva negli anni precedenti. Il titolo? Non posso sbilanciarmi, il vero banco di prova, cioè la gara, deve ancora essere affrontato. BMW e McLaren saranno i nostri contendenti più probabili mentre in Renault non so bene a che punto siano perché l'ultimo giorno in Bahrain li ha visti andare molto bene ma durante l'inverno non sono mai parsi particolarmente in forma".
gasport
(Rosy)
00giovedì 15 marzo 2007 21:08
Alonso: "Schumi non mi manca"
Il campione del mondo non rimpiange il tedesco e boccia i GP notturni: "Troppo pericolosi". Massa pensa alla gara: "Servirà intelligenza". Raikkonen pronto: "Non sono nervoso"

MELBOURNE (Aus), 15 marzo 2007 - Michael Schumacher? Un capitolo chiuso. Fernando Alonso, il vincitore degli ultimi due Mondiali piloti, liquida le battaglie in pista col campione tedesco con una semplice frasetta: "Non mi mancherà affatto". C'è altro a cui pensare: incombono le prove libere del GP d'Australia, che scatteranno nella notte italiana (da mezzanotte all'1.30 e dalle 4 alle 5.30) e inizieranno a delineare i favoriti per la vittoria a Melbourne, nell'appuntamento che aprirà la stagione di Formula 1.
NIENTE NOTTE - Con la stessa risolutezza, Alonso accantona subito un altro discorso, quello relativo alla possibilità di disputare alcuni Gran Premi in notturna. Un'idea caldeggiata da Bernie Ecclestone per aumentare i telespettatori in Europa anche nelle gare in cui il fuso orario, di solito, costringe gli appassionati a levatacce nelle ore piccole. "Correre di notte è troppo pericoloso. L'ho fatto a Valencia, in gennaio, quando abbiamo presentato la nuova macchina, ma a 300 km/h non vedevo perfettamente la pista. Non è possibile illuminare i circuiti così bene da rendere sicure le gare notturne, ma in Formula 1 non si può mai sapere...". Favorevole, invece, Anthony Davidson della Super Aguri, mentre Alexander Wurz della Williams si riserva di esprimersi solo dopo aver effettuato qualche test.
FERRARI - Tornando ad Alonso, il campione del mondo si è detto soddisfatto del clima nel suo team e dei progressi compiuti dalla McLaren: "Nelle ultime prove la macchina è migliorata molto. E poi, per me è più facile l'approccio alle gare dopo aver vinto due Mondiali, riesco a prepararmi senza problemi sia fisicamente che mentalmente. La Ferrari? Va fortissimo, ma i test invernali non sono mai facili da leggere. E la prima gara della stagione riserva sempre delle sorprese. Staremo a vedere".
MASSA - Starà a vedere anche Felipe Massa, che vuole evitare di ripetere il pessimo weekend vissuto a Melbourne l'anno scorso, quando incidenti in prova e in gara lo videro salutare la competizione già dalle prime battute: "Nella passata stagione, io e Michael abbiamo buttato via punti importanti nelle fasi iniziali, rimpiangendoli più tardi. Specie qui in Australia. Ora servirà una guida intelligente, per portare a casa più risultati positivi possibili nelle prime tre corse. La nuova Ferrari è un gran passo avanti in termini di stabilità e aerodinamica, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Anche senza Ross Brawn, che è stato un grande ingegnere".
RAIKKONEN - Se Massa pensa già alla gara, Raikkonen non è da meno. Ma senza scomporsi troppo, ovviamente: "Certo che conosco la storia della Ferrari - ha dichiarato il pilota finlandese -, anche se non nei minimi dettagli. No, l'idea di sostituire Schumacher non mi rende nervoso. Penso solo a vincere per questa grande squadra e finora tutto sembra andare bene. A giudicare dai test, McLaren, Renault e Bmw saranno le nostre principali avversarie. Ma aspettiamo e vediamo".
Gasport
(Rosy)
00sabato 17 marzo 2007 08:18
Australia, l'impresa di Kimi
Subito in pole, meglio di Schumi
Nelle qualifiche di Melbourne Raikkonen davanti a tutti: nemmeno il tedesco conquistò la pole all'esordio con la Ferrari. Battuto Alonso (McLaren), 3° Heidfeld (BMW), 4° Hamilton. Massa rompe il cambio ed è solo 16°

MELBOURNE (Aus), 16 marzo 2007 - Prima ancora di correre il primo gran premio con la Ferrari, Kimi Raikkonen è già riuscito a fare meglio di Michael Schumacher, cogliendo la pole positon all’esordio in rosso. Un’impresa che nella storia della Ferrari era riuscita l’ultima volta 51 anni fa a Juan Manuel Fangio. Rimasto nell’ombra durante i test invernali, il pilota finlandese come era facile prevedere è uscito allo scoperto quando si è cominciato a fare sul serio: già autore venerdì di alcuni parziali record, ieri ha dapprima messo tutti in riga nelle libere e poi si è appunto ripetuto nelle qualifiche.
GUAI MASSA - Ma dire che abbia la gara già in tasca è quantomeno azzardato. Innanzitutto perché la Ferrari ha dato un preoccupante segnale di fragilità con il cambio rotto sulla vettura di Felipe Massa: sostituirlo dopo le prove libere si è rivelato un inutile esercizio perché il problema si è riproposto nelle seconda fase delle qualifiche, costringendo il brasiliano ad assistere (scurissimo in volto) alla battaglia per la pole position dal box. Una mazzata sul morale del brasiliano che si era presentato a Melbourne come il più serio candidato al successo, dopo essere stato il più rapido nell’ultima sessione di collaudi in Bahrain. Massa partirà 16° a meno che la squadra non decida di cambiare il motore, nel qual caso partirà dal fondo dello schieramento. La sua gara sembra ormai compromessa. Melbourne non gli porta proprio fortuna: lo scorso anno in gara fu buttato fuori alla prima curva da una Williams.
KIMI-FERNANDO DA URLO - Kimi non può certo stare tranquillo perché al suo fianco in prima fila avrà il campione del mondo in carica, un determinato Fernando Alonso che ha dimostrato una volta di più di essersi ormai completamente inserito nella nuova realtà della McLaren. Tanto da ottenere il miglior tempo assoluto delle qualifiche con 1’25"326 Raikkonen-Alonso: ovvero i due piloti di riferimento del dopo Schumacher. La F.1 non poteva iniziare meglio l’avventura iridata 2007! Alle loro spalle Nick Heidfeld che ha confermato i progressi mostrati dalla Bmw nei tempi invernali e Lewis Hamilton, il migliore tra gli esordienti. Abbastanza bene Fisichella (6°) che però si è lamentato dell’ostruzionismo di Sato. "Mi ha fatto perdere 6 decimi, altrimenti mi sarei piazzato quarto". Mentre ha un po’ deluso Heikki Kovalainen, rimasto fuori dai 10 che si sono giocati la pole.
SUPER AGURI OK - Va infine sottolineata l’impresa della Super Aguri che non solo ha piazzato Sato appunto al 10° posto ma - con una Honda 2006 - ha fatto meglio della Honda...vera. Meglio del previsto invece la Toyota che è entrata con entrambe le macchine nei primi dieci: Trulli 8° e Ralf Schumi 9° sono una bella consolazione dopo un inverno da incubo. Solo 20° Liuzzi, ostacolato da un problema alla valvola del rifornimento che lo ha lasciato in pratica senza benzina.
dal nostro inviato
(Rosy)
00domenica 18 marzo 2007 07:41
Raikkonen, trionfale esordio
Il finlandese della Ferrari domina e vince il GP d'Australia alla prima gara col Cavallino. Battute le McLaren di Alonso ed Hamilton. Quarto Heidfeld, quinto Fisichella, sesto Massa

MELBOURNE (Australia), 18 marzo 2007 - Un esordio semplicemente perfetto. Kimi Raikkonen ha dominato il GP d'Australia, prima prova del Mondiale 2007. Il finlandese della Ferrari ha vinto al suo primo GP in Ferrari con pole position e giro veloce della gara annessi. Ha preceduto le McLaren di Fernando Alonso e l'esordiente Lewis Hamilton, piegato dal compagno di squadra solo alla seconda sosta ai box. Quarto Nick Heidfeld con la BMW, quinto Giancarlo Fisichella sulla Renault. Ottima rimonta di Felipe Massa con la seconda Ferrari. Partito dal fondo dello schieramento dopo i guai in prova di ieri ha chiuso sesto. A punti anche Nico Rosberg e Ralf Schumacher.
DOMINIO - Temeva la prima curva Kimi. Invece per lui tutto è filato liscio. Preso il comando al via non mail avuto problemi. Perfetta la F2007, perfetta la strategia che gli ha consentito di guadagnare quella decina di secondi ormai essenziali per vincere i GP con tranquillità dopo due pit stop. A voler essere pignoli Kimi ha avuto solo un'esitazione al 46° giro frenando leggermente lungo in una chicane: niente di che, la vittoria era sotto controllo. E il 26enne di Espoo si è concesso anche il lusso di entrare in un prestigioso club, quello dei piloti ferraristi vittoriosi all'esordio. Prima di lui ci erano riusciti solo Fangio, Musso, Baghetti, Andretti e Mansell. Non male come inizio dell'era post Michael Schumacher.
ALONSO A FATICA - La temibile McLaren non ha potuto fare nulla. L'iridato Fernando Alonso ha penato non poco per stare davanti al compagno Lewis Hamilton, bravissimo al via a sorprenderlo come Nick Heidfeld. L'inglesino ha corso benissimo, ha dovuto arrendersi solo al secondo pit stop ma per lui il podio è una grandissima soddisfazione. Heidfeld con la BMW ha chiuso quarto ma avrebbe forse chiuso quinto dietro al compagno Robert Kubica, sempre più convincente. Il polacco si è ritirato al 38' giro tradito dal cambio ma dopo una gara condotta molto bene. Lui ed Hamilton andranno seguiti con molta attenzione per tutta la stagione.
RIMONTA MASSA - E Felipe Massa? Il brasiliano scattato da dietro per via dei guai in prova ha dato l'anima e malgrado con una strategia di una sola sosta ha effettuato una bella rimonta chiudendo sesto. Un piazzamento comunque importante perché frutta tre punti. Buon lavoro anche di Giancarlo Fisichella che con una Renault meno forte delle rivali ha chiuso quinto. Da rivedere il suo compagno Heikki Kovalainen su cui Flavio Briatore punta moltissimo: un paio di errori nel finale gli hanno precluso la zona punti (e Briatore l'ha presa male). Per il resto poche emozioni, solo molta paura al 49° giro quando David Coulthard ha centrato la Williams di Wurz impennandosi e sfiorando con le ruote il casco dell'austriaco. Per fortuna nessun problema.
Giusto Ferronato
(Rosy)
00domenica 18 marzo 2007 07:47
ELIPIOVEX
00domenica 18 marzo 2007 13:34
L'ho visto prima: ha pure fatto un sorrisino...
(Rosy)
00domenica 18 marzo 2007 19:30
Kimi: "Una Ferrari fantastica"
Il finlandese felicissimo per il trionfo in Australia: "Fine settimana perfetto, la F2007 è andata benissimo, bello tornare a sentire il mio inno, quello italiano lo sentivo spesso l'anno scorso..."

MELBOURNE (Australia), 18 marzo 2007 - "Vincere alla prima gara con la Ferrari è fantastico. La macchina è stata perfetta". Si gode il trionfo Kimi Raikkonen. Il finlandese, erede di Michael Schumacher in Ferrari, porta al successo la F2007 al debutto nel Mondiale e torna a vincere dopo quasi un anno e mezzo di digiuno. E anche Schumi a fine gara lo ha chiamato per complimentarsi. "È stato un fine settimana fantastico. Tutto ha funzionato alla perfezione - ha detto Raikkonen - la macchina è andata benissimo, non abbiamo avuto alcun problema. È una bella sensazione tornare a vincere. La squadra è stata fantastica".
GARA NON FACILE - "Mi ha chiamato Michael (leggi della telefonata) per farmi i complimenti - ha proseguito Kimi - la gara non è stata così facile come può essere sembrato dall'esterno, anche perché, poco prima della partenza, si è guastata la radio rendendo quasi impossibile parlare con il muretto. Però avevamo preparato con attenzione la corsa e sapevo quello che dovevo fare ma, in alcuni momenti, è stato piuttosto difficile. Non ho sempre spinto al massimo ma ho cercato di adattare il mio ritmo alla situazione della gara. Ho corso senza grosse pressioni. È stata una giornata fantastica. Vincere la prima gara mi dà molta carica, a livello personale e psicologico. È stato tutto perfetto e devo ringraziare la squadra".
IN CONTROLLO - Raikkonen ha controllato il GP dal primo all'ultimo giro, grazie a una F2007 che aveva un passo superiore alle rivali. "Ho potuto controllare i rivali - ha spiegato il finlandese - poi ho rallentato il ritmo. Alla fine ho commesso anche un errore arrivando lungo in curva. Non ero sotto pressione e ho perso un po' di concentrazione. Era da tanto che non vincevo ed è bello esserci riuscito alla prima gara della stagione. Qui inoltre non avevo mai fatto grandi gare. Vincere con la nuova macchina e le nuove regole è la maniera ideale per iniziare il Mondiale. È stato bello tornare a sentire l'inno del mio Paese sul podio dopo un po' di tempo: devo dire che quello italiano lo avevo sentito spesso l'anno scorso... La macchina è molto forte e nella squadra c'è una grande atmosfera. Ora dobbiamo lavorare per migliorare".
Gasport
(Rosy)
00domenica 25 marzo 2007 20:53
Curva a "S" come Schumacher
Il circuito di Nuerburgring intitolerà all'ex ferrarista una delle sue curve. La cerimonia in occasione del Gran Premio del 22 luglio prossimo: "Sono onorato - dice Schumi - lì ho tanti ricordi"

BERLINO, 25 marzo 2007 - Dopo essere passato alla storia come il più grande campione della Formula Uno, con sette titoli mondiali e con tutti gli altri record battuti, Michael Schumacher entra adesso nella storia anche del Nuerburgring. Il responsabile del tracciato tedesco, Walter Kafitz, ha annunciato al domenicale Bild am Sonntag che una curva a '"esse" porterà il nome dell'ex ferrariasta di Kerpen.
GIRO D'ONORE PER SCHUMI - "Michael verrà il 22 luglio ad assistere al Gran Premio - ha detto Kafitz - e in quella circostanza inaugureremo la curva a esse come Schumacher. Prima della gara Michael compirà un giro d'onore". Schumi ha così commentato: "Sono lieto per l'onore che mi viene riservato. Sono orgoglioso che questa curva a 'S' sul circuito di casa porti il mio nome. Al Nuerburgring mi legano molti bei ricordi ed esperienze di gara". Su questo circuito Schumi vanta il primato di vittorie: qui vinse nel 1995 il suo primo Gran Premio, con uno spettacolare sorpasso a Jean Alesi; rivinse nel 2000, nel 2001, nel 2004 e nel 2006, anno del suo ritiro dal mondo delle corse.
(Rosy)
00mercoledì 28 marzo 2007 14:53
Sepang, fulmine Raikkonen
Nella seconda giornata dei test malesi il ferrarista è il più veloce davanti a Wurz e Coulthard. Ma il motore preoccupa. Lavoro su pneumatici e assetti per la McLaren di Hamilton

SEPANG (Malesia), 28 marzo 2007 - Kimi Raikkonen velocissimo nella seconda giornata dei test della F.1 a Sepang. Il finlandese della Ferrari ha segnato infatti il miglior tempo della sessione davanti alla Williams di Alex Wurz e alla Red Bull di David Coulthard. Raikkonen ha proseguito nel lavoro di ricerca del miglior assetto della F2007, dedicandosi anche a prove di elettronica e aerodinamica. Domani in pista ci sarà Felipe Massa.
PERDI TA D'ACQUA - Buono il tempo, meno buona la situazione del motore. Kimi rischia infatti di dover cambiare il propulsore prima del GP della Malesia, in tal caso perderebbe 10 posizioni sulla griglia di partenza. A preoccupare il pilota di Espoo è una perdita d'acqua, accusata nei giri finali del GP d'Australia vinto a Melbourne. "Abbiamo sfruttato tutto il potenziale del motore - ha detto al sito Autosport.com dopo la seconda giornata di test sul tracciato di Sepang - c'è stata una piccola perdita, la temperatura è salita e abbiamo dovuto raffreddare il motore. Abbiamo controllato, ora bisogna decidere cosa fare. Sceglieremo venerdì o sabato: finora la situazione sembra a posto, ma dobbiamo ancora vedere".
LEWIS E HEIKKI A SCUOLA - La McLaren ha schierato invece Lewis Hamilton che ha segnato il sesto tempo della giornata familiarizzando col tracciato. Anche per le Frecce d'argento lavoro principale di comparazione dei pneumatici e di assetto per la corsa. Quinto tempo per Robert Kubica, ieri il migliore. Il polacco ha lavorato sulla miglior scelta dei pneumatici, su controlli al sistema di raffreddamento e su settaggi elettronici. Nono tempo per la Renault di Heikki Kovalainen, pure lui alle prese con la conoscenza della pista, per lui nuova. Il finlandese si è dedicato al lavoro su assetti e aerodinamica.
I tempi
1. Kimi Raikkonen (Ferrari) 1'35.258 (62 giri)
2. Alex Wurz (Williams) 1'35.702 (115)
3. David Coulthard (Red Bull) 1'35.712 (8[SM=g27989]
4. Ralf Schumacher (Toyota) 1'35.751 (82)
5. Robert Kubica (BMW) 1'35.887 (112)
6. Lewis Hamilton (McLaren Mercedes) 1'36.115 (70)
7. Takuma Sato (Super Aguri) 1'36.306 (63)
8. Rubens Barrichello (Honda) 1'36.563 (36)
9. Heikki Kovalainen (Renault) 1'36.578 (86)
10. Jenson Button (Honda) 1'36.617 (24)
11. Anthony Davidson (Super Aguri) 1'37.876 (39)
12. Scott Speed (Toro Rosso) 1'37.910 (36)
13. Tonio Liuzzi (Toro Rosso) 1'37.971 (33)
Record: Alonso (Spa-Renault, 2005) 1'32"582 media 215,536 km/h
gasport
(Rosy)
00lunedì 2 aprile 2007 18:05
Ferrari, è allarme motore
Il problema all'impianto di raffreddamento emerso negli ultimi giri in Australia non lascia tranquillo Raikkonen: "E' stato controllato in fabbrica, speriamo duri se no dovrò puntare a un piazzamento"

SEPANG (Malesia), 2 aprile 2007 - Doveva essere una gara da affrontare con enorme ottimismo, sta diventando invece un po' fonte di apprensione. Il GP della Malesia in programma domenica per Kimi Raikkonen e la Ferrari si presenta con un'incognita importante: il corretto funzionamento del sistema di raffreddamento del motore della F2007 del finlandese, a rischio dopo un problema emerso negli ultimi giri di gara a Melbourne. Se il leader iridato dovesse cambiare il propulsore prima del fine settimana malese dovrà poi scontare una penalizzazione di 10 posizioni sullo schieramento.
PREOCCUPAZIONE - "C'è qualche preoccupazione - ha detto Raikkonen in un'intervista al suo sito Internet e a quello della Ferrari - abbiamo avuto una piccola perdita d'acqua nell'ultima parte della gara. Il propulsore è stato controllato in fabbrica e sono state fatte alcune simulazioni: ora i dati sono al vaglio dei tecnici. Speriamo, ovviamente, che il motore possa durare anche tutto il prossimo weekend e che non sia necessario cambiarlo prima delle qualifiche perché vogliamo giocarci le nostre chance fino in fondo. Se invece dovessimo fare la sostituzione, allora le cose cambierebbero: tutto sarebbe più difficile dovendo partire dieci posizioni più indietro e l'obiettivo sarebbe raccogliere un buon piazzamento. In ogni caso, ce la metteremo tutta".
PRIMA VOLTA - Per Kimi quello in Malesia è sempre un GP speciale visto che vi ha ottenuto la prima vittoria in F.1 nel 2003. "In Malesia ho ottenuto il mio primo successo - ricorda - poi ho vinto altre gare ma la prima non si scorda mai, questo è certo. Spero che il prossimo fine settimana sia positivo come quello di Melbourne. Nei giorni scorsi abbiamo fatto un buon test. Ho girato per due giorni e siamo riusciti a raccogliere tutte le informazioni che volevamo. La F2007 sembra essere competitiva su ogni tipo di circuito e la squadra sta continuando a spingere in tutte le direzioni per migliorarla. Lo spirito competitivo che sto vedendo in tutti è davvero grande. Abbiamo appena iniziato il campionato ma è chiaro che, se vogliamo ambire al titolo, dobbiamo cercare di andare sempre a punti".
gasport
(Rosy)
00lunedì 9 aprile 2007 09:32
Alonso: "Un sogno
vincere così"

Lo spagnolo felice: "Ci siamo avvicinati ma non so se avremmo vinto se Massa fosse partito in testa". Hamilton: "Ho frenato lungo e Felipe ci è cascato, mi scuso, non era voluto". Massa: "Ho sbagliato ma loro più bravi"

SEPANG (Malesia), 8 aprile 2007 - "È un sogno. Mai avrei pensato di riuscire a vincere così presto con la nuova scuderia. Potevo riuscirci solo se fossi arrivato primo alla prima curva e così è stato. Poi ho visto Hamilton negli specchietti e ho capito che si stava aprendo la porta del successo". Fernando Alonso quasi non ci crede. Doppietta McLaren (vedi le foto del GP) dopo appena due gare ribaltando l'ordine dei fattori di Melbourne, dove Raikkonen fu primo. Ma l'artefice della straordinaria vittoria anglo-tedesca è stato soprattutto il giovane compagno di squadra, il primo pilota di colore della F.1, che al via ha stracciato prima Raikkonen e poi Massa e quindi ha costretto il brasiliano all'errore.
SIAMO VICINI - "Siamo riusciti a imparare moltissimo a usare le Bridgestone" spiega così il successo Alonso, chiamato al primo pit stop da Ron Dennis in persona, con un cartello: "Nel primo stint non funzionava la radio - spiega lo spagnolo - poi alla sosta hanno rimediato. Ma la vittoria è una sorpresa meravigliosa. Onestamente devo dire che se la Ferrari fosse restata in testa al via non so se avremmo avuto il suo ritmo. Non dobbiamo sopravvalutarci, anche se ci siamo avvicinati moltissimo. Ho capito di vincere solo quando ho visto che la terza sosta di Kimi è arrivata subito dopo di me. Temevo che avesse cambiato strategia e potesse provare a riprendermi. Ora siamo in testa nettamente: proviamo a restarci".
SCUSE A FELIPE - Anche perché c'è un Hamilton che sta dando una grossa mano al team di Woking. E che soprattuto resta umile: "È incredibile, per la seconda volta nelle prime due gare della carriera sono sul podio con i due piloti più forti del pianeta - dice Hamilton - dopo la gara più dura della vita e vedendo al via negli specchietti due vetture rosse non era tranquillizzante. Massa ci ha provato e voglio scusarmi con lui. Ho frenato lungo e lui è caduto in una trappola che non ho cercato, ma mi è venuto dietro ed è andato lungo anche lui". Terzo in Australia, secondo in Malesia. Primo in Bahrain? "In F.1 bisogna restare coi piedi per terra".
MASSA SPORTIVO - La Ferrari si lecca invece le ferite. Sia Raikkonen (terzo) che Massa (quinto) masticano amaro. "Ho perso la gara al via - spiega Massa - Ho stretto per provare a restare davanti ad Alonso ma non ce l'ho fatta. Ho provato anche alla seconda curva ma ho bloccato le gomme e mi ha passato anche Hamilton. Oggi non c'era strategia che tenesse. Si poteva superare solo in pista e io ci ho provato. Per questo non sono arrabbiato dell'errore su Hamilton, la prossima volta andrà meglio. Lewis si è scusato? È la corsa, avrei fatto così anche io. Dopo, dietro ad Heidfeld, è stato anche peggio, appena arrivavo sotto non riuscivo ad avvicinarmi. Ma la vera sorpresa è stata la McLaren. È stata fortissima e ha meritato". Kimi conferma: "Sono un po' deluso. Ma abbiamo dovuto cercare dei compromessi con la macchina e oggi più di un terzo posto non avrei potuto fare. Sappiamo di dover migliorare ma già in Bahrain possiamo tornare a vincere. Sarà un Mondiale bello ma durissimo".
gasport
(Rosy)
00sabato 14 aprile 2007 17:49
Bahrain, Massa in pole

Il brasiliano della Ferrari domani partirà davanti a tutti. Secondo tempo per Hamilton su McLaren, quindi Raikkonen e Alonso. Fisichella settimo, Trulli nono

SAKHIR (BAHRAIN), 14 aprile 2007 - Il brasiliano Felipe Massa su Ferrari ha conquistato la pole position del GP del Bahrain di F1 a Sakhir. Seconda la McLaren dell'inglese Lewis Hamilton, terzo il finlandese Kimi Raikkonen sull'altra Ferrari. Quarto posto per lo spagnolo Fernando Alonso su McLaren. Settimo posto per Fisichella, nono per Trulli.
I TEMPI:
Prima fila: Felipe Massa (BRA-Ferrari) 1:32.652; Lewis Hamilton (GB-McLaren-Mercedes) 1:32.935
Seconda fila: Kimi Raikkonen (FIN-Ferrari)1:33.131; Fernando Alonso (SPA-McLaren-Mercedes) 1:33.192
Terza fila: Nick Heidfeld (GER-BMW Sauber) 1:33.404; Robert Kubica (POL-BMW Sauber) 1:33.710
Quarta fila: Giancarlo Fisichella (ITA-Renault) 1:34.056; Mark Webber (AUS-Red Bull) 1:34.106
Quinta fila: Jarno Trulli (ITA-Toyota) 1:34.154; Nico Rosberg (GER-Williams) 1:34.399
Sesta fila: Alexander Wurz (AUS-Williams) 1:32.915; Heikki Kovalainen (FIN-Renault) 1:32.935
Settima fila: Anthony Davidson (GB-Super Aguri) 1:33.082; Ralf Schumacher (GER-Toyota) 1:33.294
Ottava fila: Rubens Barrichello (BRA-Honda) 1:33.624; Jenson Button (GB-Honda) 1:33.731
Nona fila: Takuma Sato (GIA-Super Aguri) 1:33.984; Vitantonio Liuzzi (ITA-Toro Rosso) 1:34.024
Decima fila: Scott Speed (USA-Toro Rosso) 1:34.333; Adrian Sutil (GER-Spyker ) 1:35.280
Undicesima fila: David Coulthard (GB-Red Bull) 1:35.341; Christijan Albers (OLA-Spyker) 1: 35.533
LE PAROLE DI MASSA - "È ottimo essere di nuovo in pole, adesso bisogna sfruttare questa chance". Felipe Massa e la Ferrari partono ancora davanti a tutti. Il brasiliano è stato il più veloce nelle qualifiche del Gp del Bahrain. Domani, nella terza gara stagionale, il paulista scatterà dalla prima posizione in griglia. Una settimana fa, a Sepang, Massa non ha sfruttato la pole compromettendo il GP con una pessima partenza. "È stata una grossa delusione - ammette lui. - Avevo la possibilità di stare davanti e non ci sono riuscito. Adesso sono di nuovo in prima posizione allo start". Anche il GP del Bahrain si presenta come una sfida tra Ferrari e McLaren. "C'è molto equilibrio - dice Massa -, noi siamo andati benissimo soprattutto nei tratti veloci della pista. Servirà molta attenzione, bisogna fare i conti con il vento e con la sabbia che si deposita sull'asfalto".
LE PAROLE DI HAMILTON - "Volevo far vedere che siamo competitivi, siamo vicini alle Ferrari, la prima fila è eccezionale anche a livello emotivo per me. Sono felice per il team, per me per la seconda posizione, adesso attendiamo la gara di domani, mi sento bene, c'è rilassatezza. Sento tanta gioia e felicità per aver raggiunto traguardi ai quali alcuni anni fa puntavo molto. Domani sarà una gara dura, già la prima curva sarà molto pericolosa per tutti, non vedo l'ora di correre".
gasport

(Rosy)
00domenica 15 aprile 2007 15:32
Bahrain: trionfo di Massa
Hamilton 2°, Raikkonen 3°

Il brasiliano si aggiudica la terza prova del Mondiale precedendo il sempre più sorprendente inglese. Terzo il finlandese, quarto Heidfeld, quinto Alonso. Tre piloti in testa al Mondiale

SAKHIR (Bahrain), 15 aprile 2007 - Trionfo di Felipe Massa al Gran Premio del Bahrain. Il brasiliano, partito dalla pole, ha corso una gara perfetta, mantenendo sempre la testa della corsa e precedendo di poco il sempre più sorprendente e bravo Lewis Hamilton (McLaren). Per il brasiliano si tratta della terza vittoria in carriera, per il 22enne inglese uno storico record: tre podi consecutivi nei primi tre GP della carriera.
Sul podio anche l'altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen. Quarto posto per Heidfeld su Bmw, solo quinto il campione del mondo Fernando Alonso (McLaren). Grande equilibrio nella classifica del Mondiale, con Alonso, Raikkonen e Hamilton in testa a 22 punti. Massa ne ha 17.
(Rosy)
00lunedì 30 aprile 2007 20:29
Ferrari-McLaren, si riparte

Prima giornata dei test di Montmeló in vista del prossimo GP di Spagna. Raikkonen ha girato con la F2007 che ha mostrato pance nuove. Le Frecce d'argento in pista con un'ala nuova

MONTMELO' (Spagna), 30 aprile 2007 - Inizia nel segno della Ferrari la sessione di test della F.1 sulla pista di Montmeló. La rossa di Kimi Raikkonen ha girato in 1'21"194 risultando il più veloce con la F2007. Il programma della giornata prevedeva prove di sviluppo delle nuove componenti aerodinamiche e di ricerca del miglior assetto della vettura, in vista del GP di Spagna in programma su questo tracciato il 13 maggio.
La Ferrari ha mostrato inedite pance che analizziamo in un'infografica sulla Gazzetta dello Sport in edicola domani, martedì 1 maggio. Secondo tempo della giornata per la Super Aguri di Takuma Sato, terzo per la McLaren di Pedro de la Rosa. Il collaudatore delle Frecce d'argento ha lavorato su un nuovo pacchetto aerodinamico che prevedeva una nuova ala anteriore. Domani per la McLaren scenderà in pista il campione del mondo Fernando Alonso. Per la Ferrari continuerà il lavoro Raikkonen.
I tempi della giornata
1. Kimi Raikkonen (Ferrari) 1'21.194 (97 giri)
2. Takuma Sato (Super Aguri) 1'21.858 (99)
3. Pedro de la Rosa (McLaren Mercedes) 1'21.906 (101)
4. Ralf Schumacher (Toyota) 1'21.983 (92)
5. Nick Heidfeld (BMW Sauber) 1'22.114 (74)
6. Rubens Barrichello (Honda) 1'22.655 (132)
7. Nelson Piquet jr (Renault) 1'22.763 (125)
8. Tonio Liuzzi (Toro Rosso) 1'22.771 (56)
9. David Coulthard (Red Bull) 1'22.973 (47)
10. Adrian Valles (Spyker) 1'23.699 (44)
11. Kazuki Nakajima (Williams) 1'24.248 (43)
12. Giedo van der Garde (Spyker) 1'24.997 (37)
gasport
(Rosy)
00domenica 13 maggio 2007 16:58
Spagna, trionfo di Massa

Il brasiliano della Ferrari ha vinto davanti alle McLaren di Hamilton e Alonso, finito nella sabbia alla prima curva dopo un contatto col brasiliano. Raikkonen fuori per un problema elettronico al 9° giro

MONTMELO' (Spagna), 13 maggio 2007 - Felipe Massa ha vinto dominando il GP di Spagna, quarta prova del Mondiale di F.1. Il brasiliano della Ferrari, partito dalla pole, ha resistito all'attacco in partenza da parte della McLaren di Fernando Alonso, finito sulla ghiaia e quindi alle spalle anche del compagno di squadra Lewis Hamilton. Massa, in testa fino alla bandiera a scacchi ha preceduto appunto Hamilton e Alonso. Al quarto posto la Bmw di Robert Kubica. L'unico neo per la giornata Ferrari è il ritiro di Kimi Raikkonen al nono giro per problemi di elettronica.
GP ALLA SCHUMI - Davanti a Michael Schumacher Massa ha disputato una corsa alla Michael Schumacher. Duro in partenza con Alonso ha condotto la gara benissimo fino alla vittoria. Ma la notizia del giorno è anche la testa della classifica conquistata da Hamilton. Il giovane esordiente ha portato a casa il quarto podio su quattro GP e ora comanda il Mondiale. Soprattutto oggi ha rimesso dietro Alonso, non certo contento di finire terzo nel GP di casa.
GUAI ALONSO - Per Fernando una gara compromessa fin dal via. Il campione del mondo ha tentato un sorpasso all'esterno alla prima curva a Massa che però ha tenuto giù il piede. Ripartito quarto dopo un'escursione nella sabbia, ha poi tentato una difficile rimonta nella seconda parte del GP montando le gomme dure. Scelta sbagliata perché Massa e Hamilton sono scappati. La sua McLaren era però anche danneggiata dall'escursione nella sabbia.
GIOIA SUPER AGURI - Per il resto da segnalare il quinto posto di David Coulthard con la Red Bull-Renault, che nel finale ha resistito agli attacchi della Williams-Toyota di Nico Rosberg. A punti anche la Renault di Heikki Kovalainen e Takuma Sato con la Super Aguri che raccoglie il primo punto della sua storia in F.1. Nono Fisichella, riritati Trulli con la Toyota dopo problemi al via e Liuzzi con la Toro Rosso.
gasport
(Rosy)
00sabato 26 maggio 2007 17:52
Montecarlo, prima fila McLaren
Massa terzo, Raikkonen 15°

Il campione del mondo Alonso segna il miglior tempo (1'15"726) davanti al compagno di scuderia Hamilton. Il finlandese sbatte nel suo primo giro lanciato. Fisichella ottimo quarto

MONTECARLO (Monaco), 26 maggio 2007 - Fernando Alonso partirà domani in pole position nel Gp di Monaco. Con il tempo di 1'15"726, il pilota della McLaren ha preceduto il compagno di squadra Lewis Hamilton (1'15"905) e il ferrarista Felipe Massa su Ferrari (1'15"967). Si tratta della 16ª pole in carriera per l'asturiano, la prima della stagione. Quarto Giancarlo Fisichella, quindi Rosberg, Webber, Heidfeld, Kubica, Barrichello e Button. La Ferrari di Kimi Raikkonen partità invece in ottava fila, con il 15° tempo (grazie a una penalità inflitta a Coulthard).
KIMI SBATTE - Kimi Raikkonen è stato costretto a saltare la seconda fase delle qualifiche del GP di Monaco di F1. Il finlandese della Ferrari nel suo primo giro lanciato ha rotto il tirante dello sterzo della ruota anteriore destra colpendo violentemente un cordolo alla seconda chicane delle Piscine. Il finlandese si è fermato di traverso in pista, rischiando anche di essere centrato da Massa, ma poi è riuscito a tornare al box dove i meccanici hanno cercato di sostituire la sospensione anteriore prima della fine della sessione, senza però riuscirci. Oltre a Raikkonen, eliminati anche Heikki Kovalainen (Renault), Jarno Trulli (Toyota), Vitantonio Liuzzi (Toro Rosso), Alex Wurz (Williams) e Jenson Button (Honda).
LIBERE - La terza sessione di libere della mattina, condizionata dalla pioggia, aveva fatto registrare il miglior tempo di Adrian Sutil. Il pilota tedesco della Spyker ha fermato il cronometro su 1'36"612, precedendo proprio la Ferrari di Kimi Raikkonen (1'36"739) e la McLaren-Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton 1'36"767). Quarto tempo per la Renault di Giancarlo Fisichella (1'36"784), seguito dalla Toro Rosso dello statunitense Scott Speed (1'36"954) e dalla McLaren-Mercedes dello spagnolo Fernando Alonso (1'37"020), 12° tempo per la Ferrari del brasiliano Felipe Massa (1'37"997).
gasport
(Rosy)
00domenica 27 maggio 2007 16:50
Monaco, trionfo McLaren
Alonso, Hamilton. Massa 3°

Senza storia la quinta prova del Mondiale: a Montecarlo domina lo spagnolo davanti al giovane inglese, finora sempre sul podio. La Ferrari limita i danni con Felipe. Fisichella 4°, Raikkonen 8°

MONTECARLO (Monaco), 27 maggio 2007 - Pronti, via e tanti saluti a tutti. La McLaren ha dominato il GP di Monaco dall'inizio alla fine, ha fatto il pieno di punti e piazzato il primo tentativo di allungo in classifica. Ha vinto Fernando Alonso che ha sfruttato bene la pole position di ieri e raggiunto la vetta del Mondiale. Non da solo, però, bensì in coabitazione con Lewis Hamilton, oggi secondo. L’inglesino è all’esordio in F.1 ma ha raggiunto il quinto podio su 5 gare.
FERRARI IN DIFESA - Niente da fare per la Ferrari che si è difesa come ha potuto centrando il terzo posto con Felipe Massa, però mai in corsa per la gara. Kimi Raikkonen ha chiuso invece ottavo: visto che partiva 15° alla fine è stata una piccola impresa. L’errore di ieri nelle qualifiche, però, pesa ed è stato pagato carissimo. Quarto posto per Giancarlo Fisichella con la Renault. Tutti gli altri hanno chiuso doppiati e questo la dice lunga sul tipo di gara che si è visto.
VANTAGGIO - A Monaco, del resto, la posizione di partenza è determinante. Chi scatta davanti ha un vantaggio enorme, Alonso lo sa e non sbaglia: al semaforo verde non ha esitato e ha conservato la prima posizione, coperto alle spalle da Hamilton. Il campione del mondo ha via via aumentato e ha sofferto solo per colpa dei doppiati che in alcuni frangenti lo hanno rallentato consentendo a Hamilton di riavvicinarsi. Dopo i due pit stop, che non hanno influito sulle posizioni, Alonso si è ritrovato Hamilton negli specchietti. Ma tutto è rimasto congelato fino alla bandiera a scacchi. Quinto posto per Kubica, sesto per Heidfeld e settimo per Wurz. Prossima gara in Canada tra due settimane, la Ferrari deve rispondere.
gasport
(Rosy)
00venerdì 8 giugno 2007 21:09
Canada, McLaren già prima

A Montreal nella prima sessione di prove libere del GP di domenica, Alonso e Hamilton precedono le Ferrari di Raikkonen e Massa. Quinto Webber, sesto Fisichella, nono Trulli

MONTREAL (Can), 8 giugno 2007 - Fernando Alonso è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere del GP del Canada, in programma domenica sul circuito di Montreal. Lo spagnolo della McLaren ha fatto segnare il miglior tempo della sessione in 1'17"759, precedendo il compagno di scuderia Lewis Hamilton, secondo in 1'17"967.
Subito dietro alle McLaren le due Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen, terzo tempo in 1'18"136, e del brasiliano Felipe Massa, quarto tempo in 1'18"167. Quinto Mark Webber con la Red Bull, sesto Giancarlo Fisichella con la Renault. Dodicesimo tempo per Jarno Trulli, ultimo senza tempo il polacco Robert Kubica: la sua Bmw ai box ha mostrato una preoccupante fumata dal retrotreno. Alle 20 la seconda sessione di prove libere.
I tempi della prima sessione:
1. Fernando Alonso (Spa) McLaren 1:17.759
2. Lewis Hamilton (GB) McLaren 1:17.967
3. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 1:18.136
4. Felipe Massa (Bra) Ferrari 1:18.167
5. Mark Webber (Aus) RedBull 1:18.301
6. Giancarlo Fisichella (Ita) Renault 1:18.620
7. Nick Heidfeld (Ger) BMW Sauber 1:18.634
8. Ralf Schumacher (Ger) Toyota 1:18.652
9. David Coulthard (GB) RedBull 1:18.717
10. Anthony Davidson (GB) Super Aguri 1:18.896
11. Takuma Sato (Gia) Super Aguri 1:18.898
12. Jarno Trulli (Ita) Toyota 1:18.925
13. Jenson Button (GB) Honda 1:18.932
14. Heikki Kovalainen (Fin) Renault 1:18.997
15. Alexander Wurz (Aut) Williams 1:19.189
16. Scott Speed (Usa) Toro Rosso 1:19.234
17. Kazuki Nakajima (Gia) Williams 1:19.273
18. Rubens Barrichello (Bra) Honda 1:19.937
19. Vitantonio Liuzzi (Ita) Toro Rosso 1:20.331
20. Christijan Albers (Ola) Spyker 1:21.251
21. Adrian Sutil (Ger) Spyker 1:21.630
22. Robert Kubica (Pol) BMW Sauber senza tempo
gasport
(Rosy)
00lunedì 11 giugno 2007 20:37
Canada, trionfa Hamilton
Pazzo GP, terrore Kubica

L'inglese della McLaren vince il primo GP della carriera davanti a Heidfeld e Wurz: è il nuovo leader del mondiale. Spaventoso incidente al polacco della Bmw (illeso, nelle prossime ore sarà dimesso). Le Ferrari: Raikkonen quinto, Massa squalificato. Alonso settimo

MONTREAL (Canada), 10 giugno 2007 - Nel giorno di uno dei più pazzi GP mai visti è nato un campione, Lewis Hamilton. Dopo aver esordito in F.1, primo sogno realizzato, l’inglesino della McLaren ha coronato oggi a Montreal il secondo sogno, quello del primo GP vinto della carriera. Lo ha fatto al termine di una corsa che ha dominato dal primo all’ultimo giro con l’autorevolezza dei navigati campioni, con una serenità che visti i suoi 22 anni fa impressione. Tanto di cappello a Ron Dennis per aver scoperto e soprattutto dato fiducia a questo incredibile ragazzo.
E mentre Lewis scriveva curva dopo curva la sua bellissima favola che ora lo vuole leader solitario della classifica (per il Mondiale c’è anche lui, altro che ordini di scuderia…) dietro di lui è successo di tutto: incidenti (terribile quello di Robert Kubica che è miracolosamente illeso e nelle prossime ore sarà dimesso, vedi le foto), squalifiche (ne hanno fatto le spese Felipe Massa e Giancarlo Fisichella, usciti dalla corsia box con semaforo rosso in regime di Safety car), tanti ritiri per errori e uscite di pista (purtroppo anche di Trulli e Liuzzi). Nel finale, udite udite, c’è stato pure spazio per un sorpasso di Takuma Sato con la Super Aguri ai danni di sua maestà Fernando Alonso, solo settimo al traguardo dopo tanti problemi e non pochi errori. Un GP a dir poco rocambolesco. L’unico che ha corso con una certa scioltezza è stato Hamilton, sempre al comando. I tanti incidenti non hanno fatto che rimescolare continuamente le carte dietro di lui.
In particolare ha fatto vittime illustri la nuova norma che vieta i rifornimenti e cambi gomme in regime di Safety car, oggi in pista praticamente un giro si e uno no. Alonso si è beccato una penalizzazione di 10 secondi per averla violata, Fisichella e Massa sono addirittura usciti con un semaforo rosso e sono stati inevitabilmente squalificati. Per capire qualcosa di questa corsa basta guardare l’inedito ordine d’arrivo con Nick Heidfeld e Alex Wurz sul podio, rispettivamente secondo e terzo. Quarto ha chiuso la Renault di Kovalainen, quinto Kimi Raikkonen con l’unica Ferrari arrivata al traguardo ma dopo una corsa sempre nelle posizioni di rincalzo (per la rossa un fine settimana da dimenticare in fretta). Sesto (proprio così) Sato, settimo Alonso, ottavo Ralf Schumacher. Si riprende a Indianapolis domenica prossima. Tutti a caccia di Hamilton, favole permettendo.
Giusto Ferronato
(Rosy)
00domenica 17 giugno 2007 14:37
Indy, la pole è di Hamilton
Le Ferrari in seconda fila

Nelle qualifiche del GP degli Usa l'inglese della McLaren batte ancora il compagno di squadra Alonso. Le rosse di Massa e Raikkonen subito dietro. Trulli ottavo, Fisichella decimo

INDIANAPOLIS (Usa), 16 giugno 2007 - Lewis Hamilton non si ferma più. Dopo la pole con vittoria di Montreal, il campioncino della McLaren ha dominato anche le qualifiche del GP degli Usa che si correrà domani sera a Indianapolis. E ha messo ancora più pressione addosso a Fernando Alonso che si è nuovamente dovuto accontentare della seconda posizione. Una prima fila tutta McLaren con tanto di rivalità interna tutta da gustare nel GP di domani sera: con Hamilton al comando del Mondiale, la voglia di riscatto del campione del mondo in carica alle sue spalle promette scintille già alla prima curva, stavolta più lontana rispetto al rettilineo di Montreal.
La speranza è che la Ferrari possa approfittarne per inserirsi tra i due dominatori (sin qui) di questo fine settimana. Ieri e oggi le Frecce d’argento hanno per la verità lasciato solo le briciole a tutti gli altri. Ma, almeno rispetto al Canada dove c’era Heidfeld davanti a loro, in seconda fila ci sono solo le due rosse con Felipe Massa davanti a Kimi Raikkonen. Il Cavallino ha però mostrato anche oggi un po’ di difficoltà nella ricerca del miglior assetto (Massa è uscito nell’erba senza danni durante le libere del mattino).
Domani servirà un cambio di passo anche perché le McLaren non sembrano sbagliare nulla. In terza fila la Bmw di Heidfeld e la Renault di Kovalainen. In quarta l'altra BMW dell'esordiente Sebastian Vettel che sostituisce il convalescente Kubica e la Toyota di Jarno Trulli, autore dei soliti miracoli per tenere la Toyota nelle posizioni che contano. Quinta fila per la Red Bull di Mark Webber e l'altra Renault di Giancarlo Fisichella.
gasport
(Rosy)
00domenica 17 giugno 2007 21:42
Hamilton trionfa a Indy
Alonso 2°, poi le Ferrari

Nel GP degli Usa vince ancora l'inglese della McLaren dopo un bel duello con Alonso: il giovane inglese allunga nel Mondiale. Le rosse al terzo e quarto posto con Massa e Raikkonen.

INDIANAPOLIS (Usa), 17 giugno 2007 - Strepitoso Lewis Hamilton. Ormai non ci sono più dubbi, il giovanotto della McLaren è in piena corsa per diventare uno dei più grandi di sempre della F.1. Oggi a Indianapolis ha dato un’altra risposta agli scettici trionfando davanti al compagno di squadra Fernando Alonso. Una risposta importante soprattutto per come ha vinto: da duro. Dopo Montreal c’era chi lo voleva vedere in gara sotto pressione. Eccoli serviti: oggi lo ha provato sulla sua pelle proprio lo spagnolo che ha fatto di tutto per stargli davanti. Ma si è sempre trovato gli scarichi del compagno sul muso: porta sbattuta in faccia e secondo posto obbligato in vista di tempi migliori. Ammesso che arrivino.
GUAI ROSSI - Un po’ lo stesso discorso per le Ferrari che tornano duramente ridimensionate da questa doppia trasferta nordamericana in cui speravano di raccogliere di più. Il terzo e il quarto posto di Felipe Massa e Kimi Raikkonen non sono da disprezzare ma c’è poco da dire: due doppiette McLaren su due piste che si presumevano essere favorevoli alle F2007 sono un pessimo segnale sulla forza del Cavallino. C’è da lavorare parecchio e invertire la marcia in fretta, la Frecce d’argento stanno letteralmente volando. Oggi non sono mai state a tiro, i tifosi sono giustamente preoccupati.
RIVALITA' - L’aspetto comunque interessante è che la rivalità tra Hamilton e Alonso sta crescendo. Dopo una settimana polemica con le prime punzecchiate a distanza tra i due (“In McLaren lo favoriscono perché è inglese” “Fernando che dici? Forse non hai mai avuto compagni così veloci”) oggi c’è stato il vero e atteso corpo a corpo. Alonso non ha potuto farci nulla, ha tentato un attacco al 38° giro approfittando di un doppiaggio, ma in rettilineo Lewis ha tenuto l’interno della staccata. E dopo aver messo le ruote sull’erba dopo il secondo pit stop, Ferrnando ha capito che era meglio accontentarsi. Di Hamilton ha colpito la sicurezza complessiva: non è stato solo veloce, ha saltato 5 doppiati con la cattiveria giusta per non permettere mai a Fernando di avvicinarsi. Tremendo. Sette podi su 7 gare, due vittorie e testa del Mondiale con 58 punti. Chi lo può fermare?
VETTEL RECORD - Applausi anche a Jarno Trulli, sesto con la problematica Toyota dietro a Kovalainen e davanti a Webber e Vettel. Proprio quest’ultimo merita una citazione di merito. Al primo GP della carriera (in sostituzione del convalescente Kubica) il tedesco conquistato un prestigioso ottavo posto. È diventato così il più giovane pilota della storia ad andare a punti. Con 19 anni e 11 mesi ha tolto il primato a Jenson Button, che nel 2001 si piazzò sesto nel GP del Brasile a 20 anni e 2 mesi. Nono posto per Giancarlo Fisichella, in testacoda per un errore e costretto a una difficile prova in rimonta. Prossima gara in Francia tra due settimane.
Giusto Ferronato

ELIPIOVEX
00sabato 23 giugno 2007 18:43
Giallo a Maranello: rosse manomesse a Montecarlo
'Non sono il sabotatore'
Ma c'è una prova-tv

L’ex tecnico Nigel Stepney si fa vivo dalle Filippine con un sms. Maranello blindata. La sicurezza sotto accusa. Intanto i carabinieri del Ris continuano le analisi sul serbatoio delle auto

MARANELLO, 23 giugno 2007 - NIGEL STEPNEy, il grande accusato per la vicenda del presunto sabotaggio ai danni della Ferrari di Massa e Raikkonen, si è finalmente fatto vivo. Ma non con la magistratura modenese, che sta indagando sul caso: l’ex capomeccanico delle Rosse si è invece messo in contatto con una connazionale britannica. Si è servito di un sms, un messaggino via cellulare.

Contenuto: «Ti prego di credermi, tutte le cose che vengono dette sul mio conto sono un cumulo di falsità». Naturalmente, l’azienda di Maranello non modifica certo il suo atteggiamento. La lettera di licenziamento in tronco è già partita. E’ stata indirizzata al domicilio di Stepney, a Serramazzoni, sulle colline modenesi.
Difficilmente verrà ricevuta dal destinatario.

FUGA IN ASIA?
In teoria, mister Stepney sarebbe in ferie. In realtà, si è reso irreperibile. Fin dal week end del gran premio di Montecarlo: a fine maggio è stata disputata la corsa vinta da Alonso, nella quale Massa e Raikkonen hanno gareggiato con monoposto sottoposte a... intervento d’urgenza per evitare il rischio di un ‘avvelenamento’ in zona serbatoio.
Stepney non ha mai risposto alle contestazioni disciplinari mossegli dalla Ferrari, prima tappa sulla strada del licenziamento. Né è stato rintracciato dalla Procura della Repubblica di Modena, che si è vista costretta a nominargli un difensore d’ufficio.


Secondo fonti inglesi, l’ex braccio destro di Ross Brawn, direttore tecnico del cavallino fino allo scorso autunno, si troverebbe nelle Filippine assieme alla sua compagna di vita, una ragazza australiana. Prima dello scandalo, si dava per scontata una sua assunzione da parte della Honda, la squadra di Barrichello. D’altronde, stiamo parlando di un professionista collaudatissimo, al servizio di Ayrton Senna nei primi anni ottanta. Tant’è vero che oltre Manica non tutti avevano compreso la decisione della Ferrari di non promuovere Stepney al vertice della Scuderia, dopo le dimissioni di Brawn.
Ma adesso, chissà: l’accusa è pesantissima.

UNA PROVA TV?
Intanto lo sconcerto per l’incredibile vicenda, una storia senza precedenti persino per un ambiente senza scrupoli quale la Formula Uno, si sta moltiplicando. La notizia ha fatto il giro del mondo. Ai box, Stepney era un personaggio molto stimato per le sue capacità professionali, valorizzate al massimo dai trionfi ottenuti con la Ferrari di Schumi. Logico, allora, che una sensazione di stupore abbia accompagnato la diffusione delle cronache sul ‘giallo’ della Rossa.


Nella sua denuncia, però, la casa di Maranello ritiene di aver fornito testimonianze inoppugnabili su quanto accaduto alla vigilia del Gran Premio di Montecarlo. La misteriosa polvere comparsa sulle F2007 di Massa e Raikkonen, all’altezza del serbatoio, sarebbe stata sparsa proprio da Stepney.
C’è anche chi fa notare che la struttura del Reparto Corse, teatro del misfatto, è sottoposta ad un controllo permanente di videosorveglianza. Insomma, ci potrebbe addirittura essere una prova tv di quanto accaduto.

«I PILOTI SI FIDANO»
Tra i dipendenti del Cavallino, la sensazione di disagio è fortissima. «Siamo tutti dispiaciuti — fa sapere il capoufficio stampa Luca Colajanni — non sono cose belle, ma siamo assolutamente certi che si tratta di un singolo episodio, di un caso dai contorni ben definiti».
Nessun problema con Massa e Raikkonen, bersagli del presunto tentativo di sabotaggio: «I piloti si fidano della squadra — dichiara il direttore sportivo Stefano Domenicali — sanno che non è assolutamente in discussione la qualità della nostra organizzazione. Il clima all’interno del gruppo è sereno».


Tradotto: quando la macchina si è rotta (in Australia il cambio del brasiliano, in Spagna problema elettrico sulla vettura del finlandese) non c’entravano le porcherie di qualcuno ma esistevano ragioni tecniche ben precise e verificate.
Intanto, i carabinieri del nucleo Ris di Parma procedono con i loro accertamenti. Debbono appurare quale fosse la sostanza cosparsa all’altezza del serbatoio dei tre modelli della F2007 preparati per la trasferta monegasca. Alcuni ingegneri della Ferrari sono già stati ascoltati come testimoni. Altri saranno interpellati nei prossimi giorni.
(Rosy)
00sabato 30 giugno 2007 18:46

GP di Francia - Massa pole, Alonso ko

Eurosport - sab, 30 giu 15:39:00 2007

Il brasiliano a Magny-Cours torna davanti a tutti sopravanzando Hamilton e Raikkonen. Alonso decimo per problemi al cambio



E' ufficiale, la Ferrari è tornata competitiva. Felipe Massa a Magny-Cours conquista la pole position del Gran Premio di Francia battendo per solo 70 millesimi il nuovo fenomeno del Circus, Lewis Hamilton, e di 223 millesimi il compagno di squadra Kimi Raikkonen. Massa torna così davanti a tutti per la quarta volta in stagione, la settima in carriera, non gli capitava dal Gran Premio di Spagna a Barcellona. Hamilton invece, dopo aver messo tutti in fila in Canada e a Indianapolis e anche nelle prove libere di stamattina, deve "accontentarsi" della prima fila ma sicuramente non sarà dispiaciuto dell'inconveniente capitato al compagno di squadra Fernando Alonso, che lo insegue a 10 punti in classifica mondiale.

Il campione del mondo all'inizio dell'ultimo quarto d'ora di qualifiche, quello decisivo, si è dovuto fermare per problemi al cambio e in griglia partirà quindi decimo. Tuttavia, se dovesse cambiare il motore, come facevano temere degli sbuffi di fumo che uscivano dal posteriore della sua vettura, si ritroverebbe addirittura ventesimo.

In seconda fila con Raikkonen partirà uno straordinario Robert Kubica che dopo il tremendo incidente di Montreal si è piazzato quarto. Terza fila tutta Renault con Giancarlo Fisichella davanti a Heikki Kovalainen, seguono Nick Heidfeld, Jarno Trulli, che ha rubato la top ten al compagno di squadra Ralf allo scadere del Q2, e Nico Rosberg. Domani grande lotta tra le Ferrari e Hamilton ma attenzione alla rabbia che avrà sicuramente in corpo Alonso per il fatto di partire più indietro dei suoi avversari e del suo arrembante compagno...
Max Valle
(Rosy)
00domenica 1 luglio 2007 16:08

GP di Francia - Raikkonen risorge

Eurosport - dom, 01 lug 15:45:00 2007

Il finlandese della Ferrari vince a Magny-Cours davanti al compagno di squadra Felipe Massa, terzo Lewis Hamilton che resta leader del Mondiale piloti con 14 punti su Fernando Alonso, solamente settimo, 17 su Massa e 22 su Raikkonen


Alla partenza Massa scatta in testa dalla pole position mentre Raikkonen scavalca Hamilton e si porta alle spalle del compagno di squadra. Nelle retrovie Davidson tampona Liuzzi e Trulli sperona Kovalainen, lunico che può proseguire, ma con notevole ritardo, è il finlandese. Al 16° giro si fermano uno dietro laltro Alonso e Hamilton, due passaggi più tardi tocca a Massa, che nel frattempo ha fatto il vuoto dietro di sé, poi alla 22a tornata effettua il pit-stop Raikkonen che in pit-lane guadagna sul compagno di squadra. Il campione del mondo supera Fisichella e poi anche Heidfeld col quale aveva già duellato nel primo stint senza riuscire a sopravanzarlo. Al 37° giro seconda sosta nuovamente in contemporanea per le McLaren ma mentre Alonso imbarca molta benzina il pit-stop di Hamilton è rapidissimo perché linglese, unico in pista a farlo, utilizza una tattica su tre soste.

Lewis rientra in pista affiancato a Kubica che gli va via in accelerazione ma l'anglo-caraibico lo supera al tornantino Adelaide dando un ennesimo saggio del suo talento. Le Ferrari sono tranquille al comando. Al 43° passaggio si ferma Massa, tre giri dopo tocca a Raikkonen che scavalca il compagno di squadra grazie a una sosta più breve e ai doppiaggi che rallentano il brasiliano. Alonso, per colpa della sosta lunga, perde la quinta posizione finendo di nuovo dietro a Heidfeld e Fisichella, dal canto suo Hamilton si ferma per la terza volta a 19 tornate dalla fine e mantiene comodamente la terza posizione su Kubica. Le Ferrari non hanno più problemi e Raikkonen intasca la seconda vittoria stagionale dopo quella in apertura di 2007 a Melbourne, l'undicesima della carriera, e per la casa di Maranello è la prima doppietta dell'anno. Straordinario quarto Kubica, al rientro dopo il terribile incidente di Montreal, davanti a Heidfeld, Fisichella e Alonso, ottavo Jenson Button che porta il primo punto del 2007 alla Honda.
Max Valle
gattadany
00lunedì 2 luglio 2007 11:34

Raikkonen-Massa, la Ferrari torna alla vittoria

Prima doppietta stagione per la Ferrari: Kimi Raikkonen e Felipe Massa dominano il Gp di Francia sul circuito di Magny Cours, dando una concreta risposta alle McLaren, imbattibili in Usa.
La scuderia di Maranello interrompe una striscia di tre vittorie consecutive della McLaren che durava dal 27 maggio e pareggia il numero di successi stagionali con la scuderia di Ron Dennis (4-4 la situazione).
La vittoria va a raikkonen che si mette alle spalle un periodo molto difficile e torna sul gradino più alto del podio dopo il 18 marzo a Melbourne, nella gara inaugurale del Mondiale. Massa è protagonista con un ottimo week end complessivo.
Stavolta sono le Ferrari a trovare l'assetto e le strategie migliori per il Gp; le McLaren, condizionate anche dalla decima posizione in griglia di Alonso (problemi al cambio), limitano i danni conquistando comunque 12 punti in totale.
Hamilton, che opta per tre soste, non manca l'appuntamento con il podio, Alonso mette a segno una buona rimonta chiudendo settimo.
Una nota di merito per Kubica che, al rientro dopo il terribile incidente a Montreal, riesce a tagliare il traguardo in quarta posizione.
Davanti ad Alonso, il tedesco Nick Heidfeld (Bmw Sauber) e Giancarlo Fisichella, sesto con la sua Renault. A chiudere la zona punti l'inglese Jenson Button, che regala alla Honda il primo punto stagionale.
La McLaren mantiene un buon vantaggio in entrambe le classifiche iridate. Lewis Hamilton, grazie al terzo posto, si conferma leader e anzi guadagna altri quattro punti su Alonso, ora a 50 e staccato di 14 lunghezze. Massa, terzo, sale a quota 47 e si avvicina allo spagnolo, mentre Raikkonen è al quarto posto a quota 42. La classifica costruttori vede la McLaren a 114 e la Ferrari a 89.

Grazia Neri

Daniela
(Rosy)
00sabato 7 luglio 2007 13:59
F1: spionaggio all'internet point
La spy story scoperta da un informatico

Il retroscena è classico da spy story. Tutto sembra perfetto, poi l'errore che destabilizza tutto. Pare che mesi fa, la signora Coughlan, incaricata dal marito, entra in un negozio di informatica di Londra per far digitalizzare quei files con i progetti Ferrari. Il logo del Cavallino appare un po' ovunque e l'informatico, tra l'altro super tifoso della rossa, si insospettisce, indaga, e denuncia. Il resto è storia recente.

L'errore è sempre in agguato, il delitto perfetto non esiste. Si potrebbe andare avanti all'infinito con i luoghi comuni, eppure è così. La spy story che infiamma l'estate si arricchisce di un nuovo dato. A svelarlo è La Repubblica, che ha scovato un retroscena degno del miglior Le Carrè. Tutto nascerebbe dalla denuncia fatta da un informatico che lavora in un negozio di Londra, tra l'altro, tifosissimo Ferrari. L'uomo, un giorno, si è trovato davanti una signora che non poteva sapere fosse Trudy, la moglie di Coughlan, che chiedeva la digitalizzazione di alcuni files. Tutto normale all'apparenza, ma una volta iniziato il lavoro, l'uomo in questione si è accorto di troppi disegni tecnici, ognuno con logo del Cavallino ben in vista e la domanda, come spesso accade, è nata spontanea. "Signora, scusi, ma suo marito lavora in Ferrari"?. Domanda innocente, da tifoso che quasi non credeva ai suoi occhi. Ma è la risposta che un abile giallista può ricondurre al momento clou, a quel famoso errore che fa capire tutto: "No, però ci lavorava".

Colpo di scena. L'informatico-tifoso si insospettisce e pensa "se non lavora più alla Ferrari, perchè ha tutto questo materiale"? E quindi inizia il suo lavoro da investigatore. Cerca su internet i dati di Coughlan, intuisce che qualcosa non va, digitalizza in doppia copia i files e manda una mail a Maranello. Il resto è storia recente: perquisizione a casa Coughlan, inchiesta aperta dal pm di Modena Fabio Tibis che dispone le perquisizioni anche in casa di Stepney, sequestri e l'intrigo che prende corpo.

Tutto grazie a un semplice tifoso che magari passerà alla storia come: colui che ha salvato la Ferrari.
(Rosy)
00sabato 7 luglio 2007 16:55
Hamilton esalta Silverstone
Raikkonen è subito dietro

Nelle qualifiche del GP di Gran Bretagna l'inglesino della McLaren soffia la pole alla Ferrari del finlandese. Terzo Alonso, quarto Massa, quinto Kubica. Tifosi impazziti per il pilota di casa, che qui ha già vinto in GP2

SILVERSTONE (Inghilterra), 7 luglio 2007 - Il grande boato di Silverstone ha salutato l'evento più atteso del giorno sul tracciato inglese: Lewis Hamilton in pole position. Il giovane inglese della McLaren, alla terza partenza al palo della carriera, ha una volta di più stupito tutti beffando la Ferrari di Kimi Raikkonen, velocissimo al mattino, il compagno di squadra Fernando Alonso e l'altra Ferrrari di Felipe Massa. Ottimo quinto Robert Kubica con la Bmw, ottavo Giancarlo Fisichella su Renault, decimo Jarno Trulli con la Toyota.
STRATEGIE - E dire che nel corso delle libere Hamilton non aveva particolarmente brillato. Sicuramente più in palla erano parsi Raikkonen e Alonso, ma i due si sono dovuti inchinare. Peccato in particolare per Kimi, che ha compromesso il suo giro veloce con un errorino nel finale. Il finlandese è però parso nettamente in crescita, Massa gli è quasi sempre rimasto dietro: la F2007 sembra competitiva. Domani partenza e strategie saranno una volta di più decisive: a giudicare dai tempi sia McLaren e Ferrari sono realmente vicine.
URLA DI GIOIA - Sincero Raikkonen, "Ho commesso un errore, mi è costato la pole", ancor più l'inglese: "Ho urlato come un tifoso" ha detto Lewis dopo l'impresa. "È stata una sessione molto intensa e impegnativa - ha detto il 22enne britannico - fino all'ultimo secondo ho cercato di mantenere il controllo della macchina. All'inizio, appena uscito dalla pit-lane, io e Fernando eravamo vicinissimi e ho rischiato di rovinare subito le gomme. Sentivo la pressione, sentivo il tifo di tutta la gente sulle tribune. Quando sono arrivato al traguardo, stavo urlando come i tifosi, anche se loro non potevano sentirmi". Domani attendono l'ultima pennellata di un capolavoro.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com