Vi riporto il commento del corriere
... che la pensa esattamente come noi...
Sbaglierò, ma io la interpreto così: Mike Bongiorno (83 anni) l'ha fatto apposta. Con studiata freddezza. Con cinica determinazione. Altro che vecchiaia, altro che pugile suonato, altro che Alzheimer, come s'usa dire ora nel linguaggio dei comici. No, Mike l'ha fatto apposta. Questo non vuol dire che abbia ragione, che si sia comportato bene ma, per favore, non copriamoci la vista con le scuse dell'età.
A leggere le cronache di Salsomaggiore si capisce che erano giorni che Loretta Goggi (56 anni), come una ragazzina, reclamava il suo spazio, elemosinava agli autori più battute, pretendeva innalzarsi a protagonista. Si sa come vanno queste cose: Mike vuol essere il numero uno, e guai se qualcuno gli ruba la scena. Con Fiorello sa di non essere il numero uno e si comporta di conseguenza. Del resto la Goggi, negli ultimi tempi, è apparsa in tv anche grazie a Mike. Così, giovedì sera, è calata implacabile la resa dei conti (Raiuno, ore 21.10). La prima serata di Miss Italia, la Miss Italia del rinnovamento (per questo gli ineffabili Mirigliani, Del Noce e De Andreis hanno pensato a Mike), è iniziata con un clamoroso colpo di scena che sta girando allegramente su Internet.
Quello però che la Rete non puòancora cogliere sono i pensieri di Mike; e noi proviamo qui a ricostruirli. «Sono un uomo cattivo, cioè un uomo fine, colto, neo laureato. Gli uomini fini hanno il diritto di essere cattivi. Solo gli incolti si sentono obbligati alla probità». E proprio in quel momento è scattata l'idea di tendere l'agguato, complice Fiorello. Per una lunga, interminabile mezz'ora Mike ha abbandonato dietro le quinte Loretta. «La cattiveria è rara, la maggior parte degli uomini si occupa troppo di se stessa per essere cattiva ». A Mike non andava giù che Loretta si comportasse come tutte quelle ragazze sculettanti. Che si occupano troppo di se stesse, della loro bellezza, del loro ruolo, di cosa dire, di come presentarsi davanti alle telecamere. E siccome è noto che i buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono di più, Mike ha voluto divertirsi e divertirci. Ci vuole intelligenza per essere felicemente cattivi. Così, incatenati da Mike, ci siamo persi Santoro, la Loretta Goggi di Beppe Grillo.
Aldo Grasso