E' nata da 3 mesi ma fino ad oggi nessuna l'ha mai vista. E' Suri Cruise, la figlia fantasma di Tom e Katie Holmes. Dopo i dubbi sul certificato di nascita, considerato da alcuni un falso, un'indagine condotta da TMZ (Tmz.com) solleva nuove perplessità. Mettendo a confronto due immagini scattate a distanza di poche settimane l'una dall'altra, infatti, la pancia di Katie risulta essersi rimpicciolita.
Tutto questo è possibile? Evidentemente no, anche se, fanno notare gli stessi che hanno analizzato le foto, è possibile che la prospettiva e il colore degli indumenti traggano in inganno.
Certo è che i paparazzi in tutto questo tempo avrebbero dovuto carpire il prezioso segreto eppure neppure loro, con i potenti teleobiettivi capaci di scrutare perfino sotto i sassi lunari, sono riusciti nell'impresa e per questo alcuni azzardano: la piccola Suri non è mai esistita. A conferma di questa teoria le uscite della Holmes, fotografata proprio in questi giorni mentre passeggiava con un'amica a Telluride, in Colorado. La giovane mamma era sola. Con lei non c'era Tom ma, soprattutto, non c'era la bimba. Entrata in un negozio, stando a quanto riportato sulle pagine di U.S. Weekly, un commesso, evidentemente curioso, ha tentato lo scoop domandando alla Holmes come stesse la piccola. La risposta è stata a dir poco telegrafica: "Va alla grande".
Ma qual è il motivo che porta Tom e consorte a tenere nascosta la piccola? C'è chi ritiene che la scelta sia dovuta alla dottrina religiosa della quale Cruise è convinto seguace ma c'è anche chi ritiene che la bimba venga tenuta lontano dai teleobiettivi per dispetto alla stampa. Mentre per uno scatto della figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt i media hanno offerto svariati milioni di dollari (si vocifera 7) per la piccola Suri mamma e papà si sono visti offrire appena 3 milioni di dollari: un vero e proprio oltraggio.
Un portavoce di Tom Cruise ha detto solo che i genitori intendono mantenere la massima privacy sulla piccola: "Quando decideranno di mostrarla in pubblico sara' per loro volonta' e non per fare contenti i giornali".