Un anno in più!

Tra poco più di quattro giorni anch'io raggiungerò le soglie dei tanto agognati 18 anni!
Un anno fa ,in questi giorni,pensavo a quante cose avrei potuto fare ed avrei ottenuto con la maggiore età,piena di entusiasmo, m'immaginavo già conducente di un auto,un'adulta indipendente, libera,autonoma,ma soprattutto pronta a lottare contro il futuro,contro tutto e tutti per impormi.
Adesso,la sola idea mi rende timorosa e,forse,un pò insicura. La mia vita mi scorre davanti,rivedo più nitide le immagini di diverse mie sfaccettature:la bambina smaliziata e spensierata che corre per i prati,che sogna di diventare Lilly Gruber e sa già che il suo piccolo registratore la condurrà sotto il grande schermo;la ragazzina insicura che vacilla per un sì,un no,frasi soffocate dentro e piange solitaria nella sua stanza per piccole scottature che le hanno lasciato il segno;l'illusa che dona tutte se stessa per ritrovarsi una porta sbattuta in faccia,rancore,fottutissima rabbia e una sottile vena di malinconia e rimorso per esser stata veramente ciò che le suggeriva il cuore ;la combattiva,la determinata,l'arrendevole,la vittima,il carnefice,il giudice supremo,il condannato,il super ego e lo squallore per la vita,l'indipendente e sfrontata,la sottomessa ed umiliata... Quante emozioni e storie si celano in una coltre,forse,fin troppo sottile di carne ed ossa.Oggi mi guardo allo specchio cosa vedo?Un mix di futuro,passato,presente che cerca la sua strada,non sa cosa sia,nè cosa sarà un domani,i sogni il suo carburante,le parole le sue armi,il cuore il suo migliore amico ed il suo acerrimo nemico,la vita che le sfugge dalle mani e davanti si apre l'immenso dedalo di situazioni,nuove emozioni ed esperienze da gustare a brevi sorsi ed imprimere nel cuore per riviverle tra le lacrime o con un sorriso sornione in solitarie e fredde notti d'inverno ,quando il cuore gelido,vibra ad ogni sussulto dell'anima.
18° anno su questa terra,un anno importante,la fine di ogni transizione tra sogni e realtà,l'inizio di una nuova vita,non più bambina nè ragzzina verso l'età adulta,ma donna.Non più Converse e jeans strappati e mille dubbi pensando ad un lontano futuro con distacco,ma progetti e pianificazioni per un vicino presente che prepotentemente mi si presenta davanti.Nella mente tutto perde consistenza,mi sento spersa,impaurita,sola.Oramai dovrò abbandonare quella mano paterna che mi accompagnava per scoscesi sentieri e prendere il cammino con la consapevolezza di esserne l'unica guida e l'unica a decidere la traiettoria.
E' tempo di farsi strada...
*°*Enya*°*

auguri cara......
auguri x qst nuovo traguardo....un bacione..