Natalia, emarginata dalla tv che conta e cacciata pure dalla fiction per famiglie. Nessuno la vuole, perché è la ex di Berlusconi o perché parla ai cavalli?
foto
Sfoggiata e poi scartata. Natalia Estrada è entrata di diritto tra i trombati eccellenti della televisione italiana. La sua storia d'amore con Paolo Berlusconile ha portato più male che bene. Quando stava con lui non lavorava perché, insomma, era pur sempre la donna del capo e piazzarla alla conduzione di un programma sarebbe stato sconveniente. Ora che sta con un altro, però, è stata cancellata (a sorpresa) persino dal cast della sit-com per famiglie "Il mammo", con Enzo Iacchetti. Ma perché?
Stando a quanto riportato dal settimanale Chi, Fatma Ruffini, regina dei palinsesti Mediaset, avrebbe esclamato: «Basta con Natalia Estrada, non sta più con Paolo Berlusconi». Insomma, prima messa da parte perché stava col capo, ora perché non sta più col capo. E a favore di chi, poi? Di un'altra con un eccellente passato d'attrice, ovviamente: Elisa Triani, ex letterina della scuderia sculettante di Gerri Scotti. Stando alle voci di corridoio, però, la spagnola non si è data per vinta e, dopo una telefonata de fuego, pare sia rispuntata sul set. Le due showgirl, la giovane e la signora di "La sai l'ultima?", dovranno dividersi la scena.
Va detto che Natalia in tutto questo tempo non è stata zitta e si è lamentata ai quattro venti dell'embargo che stava subendo. Insomma, c'è da capirla: canticchiare e ballicchiare il flamenco sono doti che non contano più niente? E poi la signora è passata dalle colazioni a Villa Certosa all'abbonamento 10 cappucci + 10 brioches al bar sotto casa. Cose che farebbero sbarellare chiunque. E infatti...
La Estrada ha riversato tutto nell'amore per i cavalli. Li adora, li cavalca, li striglia. E - ha fatto sapere - sussurra alle loro orecchie, perché crede in un maestro di equitazione americano che propina questa tecnica alle amazzoni annoiate di mezzo mondo. Non solo. In un'intervista a Il Tempo di qualche mese fa dichiarò: «Ho scritto anche un format per un programma sull’importanza dei cavalli nella storia, nel cinema, partendo dal passato fino ad oggi con una spettacolarità che lo rende accessibile ad un target molto ampio. L’ho proposto ma a Mediaset non mi hanno risposto. Se si continua a non osare, i palinsesti televisivi saranno sempre pieni di solo calcio». Ora, va bene tutto, ma il format equino no! Sia ridata dignità alla showgirl che - impavida e gran lavoratrice - si presentò in tv anche se tutta ustionata dalla lampada abbronzante. Se non è dedizione questa...
Grazia Di Dio
MICHELA