I segreti dello zoo

I SEGRETI DELLO ZOO

C’era una volta, uno strano zoo, forse un po’ speciale perché gli animali sapevano parlare lo stesso linguaggio degli uomini.
Un giorno le cinque zebre decisero di fare un bel viaggio per conoscere il mondo. Galoppa, galoppa, si fermarono e una domandò: “Cosa c’è di interessante da vedere?”
Le altre in coro le risposero: “Un’enorme scatola con sbarre di ferro e all’interno due tigri”.
“Poverine, chissà come soffriranno così chiuse, loro abituate a correre libere e felici nella savana”.
Ripresero il viaggio e si fermarono quando il sole era già alto in cielo. “Cosa c’è di interessante adesso da vedere?”
“Un’altra scatola come la precedente ma con due gorilla”.
“ E’ terribile! I gorilla saltellano liberi e felici da un albero all’altro nelle foreste africane”.
Si rimisero a galoppare e si fermarono al calar del sole: “Cosa c’è di interessante da vedere?”
“Una vasca con molta acqua e un delfino tutto solo”.
“Non è possibile perché i delfini dopo bei volteggi in aria si rituffano liberi e felici nel grande mare”.
“Torniamo a casa sorelle” disse una zebra alle altre “questo mondo è fatto male, non conosce la libertà e la felicità, non c’è nulla da imparare”.
“Si, il mondo degli altri animali non è diverso dal nostro, non è stato un viaggio istruttivo”.
Le zebre avevano ragione, dietro enormi sbarre, avevano tentato con la fantasia una fuga verso la libertà per essere felici.